Scotti: il rischio è che per l’ingresso in Paesi esteri ci venga chiesto non più il passaporto ma il tesserino delle vaccinazioni

«L’obbligo ha avuto effetto credo solo negli ultimi due mesi dell’ultimo anno scolastico Mentre precedentemente non c’era nessuna sanzione, perché era stato prorogato in attesa di dinamiche organizzative. Se esisterà l’obbligo lo vedremo veramente al prossimo anno scolastico qualora non ci siano nuovi interventi legislativi». Lo ha detto Silvestro Scotti in un’intervista a Sanità Informazione a margine del protocollo d’intesa FIMMG-Croce Rossa italiana siglato nei giorni scorsi nella sede della Fnomceo a Roma.

«È chiaro che non abbiamo raggiunto l’obiettivo, io continuo a dire che rischiamo, in una realtà che ormai elimina i confini tra le nazioni, che tra poco qualche nazione ci chieda per accedere al proprio paese non più il passaporto ma il tesserino delle vaccinazioni. Qualcuna lo sta già facendo e se non siamo a posto non ci faranno entrare» ha aggiunto.